INFORMAZIONI BASE
Durata: 3 ore e 30 minuti.
Difficoltà: medio, per famiglie con bambini. Non adatto a passeggini. Non ci sono difficoltà tecniche, ma dato che fino alla Malga Mezavia il percorso è tutto in salita, comporta un discreto impegno.
Dislivello: 565 mt.
Attrezzatura: consigliati scarponi e bastoncini da trekking.
Stagione ideale: tutto l’anno, sconsigliato con neve.
Parcheggi liberi a Sopramonte (comune di Trento) nei pressi del campo sportivo.
ITINERARIO
Sopramonte, Eremo di Sant’Anna, Malga Mezavia di Baselga, Malga Brigolina, Sopramonte
Questo itinerario fatto in inverno un paio di anni fa, quasi completamente immerso nel bosco, è dedicato a chi ama camminare nella natura, in silenzio, ascoltando i rumori del bosco. Chissà, magari potete vedere anche l’orso….
Partiamo dal parcheggio vicino al campo sportivo a Sopramonte e seguiamo il sentiero SAT 621. Il sentiero è ben segnalato su tutto il percorso.
Percorriamo per una decina di minuti il tratto di strada asfaltata fino a Maso Berlandi da dove abbiamo un panorama dell’abitato di Sopramonte.
Poi la strada si fa sterrata, con paracarri in sasso fino al Maso Ghenzi.
Dal Maso, il sentiero si fa ripido e impervio, ma avventuroso.
Arriviamo finalmente all’eremo di Sant’Anna dove possiamo riposarci e rifocillarci. Nei tempi andati Sant’Anna, isolata sul Monte Bondone, ospitava un monastero. Oggi restano solo le costruzioni, appena restaurate, dei casolari e della vecchia chiesetta. 
Ripartiamo e camminiamo, sempre seguendo il sentiero 621, lungo un canalone in mezzo al bosco.
Se osserviamo attentamente il percorso, scopriamo che stiamo percorrendo un’antica via che collegava Sopramonte con il monte Bondone. Infatti scorgiamo tra le foglie i sassi levigati dai mille passaggi con le slitte che trasportavano legna e fieno.
Finita la salita imbocchiamo una strada forestale che ci porta ai Piani di Mezavia. Ora seguiamo il sentiero SAT 628 che ci porta alla Malga Brigolina e a Sopramonte. Ma prima passiamo vicino alla Malga di Baselga chiamata anche Malga Mezavia, dove scorgiamo la pista da sci ancora innevata. E sulla sinistra il monte Bondone.
Fino alla Malga Brigolina, la strada si fa monotona ma con un bellissima abetaia che ci circonda.
Arrivati alla Malga Brigolina è d’obbligo una pausa anche per ammirare il panorama delle catene montuose che ci circondano.
La segnaletica ci indica che abbiamo ancora un’ora di cammino per terminare questo nostro giro ad anello.
Il bosco che attraversiamo è bellissimo!
Arrivati alla località Pian dei pini, il sentiero devìa e si fa ripido per una decina di minuti, per poi ridiscendere diretto a Sopramonte.
Perfettamente descritta.
Grazie mille!