Un tuffo nei laghi di Lamar

INFORMAZIONI BASE

Durata: 1 ora e 10 minuti
Difficoltà: facile, adatto per famiglie con bambini, con attenzione agli ultimi 100 metri dove il sentiero risulta scivoloso e a picco sulla strada del lago
Dislivello: 120 mt
Attrezzatura: consigliate scarpe da trekking e bastoncini da montagna
Stagione ideale: primavera, estate, autunno
Non adatto a passeggini
Parcheggi liberi nell’area Parking, 200 metri dopo la località le Vallene a Monte Terlago (comune di Vallelaghi).

ITINERARIO

Parcheggio Laghi di Lamar (Località le Vallene), Lago Santo, Lago di Lamar, parcheggio

Estate, caldo, laghi. Tre parole che ci invitano a portare anche il costume oltre all’abbigliamento da trekking, perchè una nuotata ai laghi ci sta proprio bene!

La nostra passeggiata inizia alla località “ai Fogolari” dove parte il sentiero che porta al Lago Santo, che costeggiamo fino ad arrivare al Lago di Lamar.

Da subito, il paesaggio che troviamo è spettacolare! Non si finirebbe mai di fotografare i laghi e i boschi in ogni loro angolazione.

Troviamo una spiaggia sul lago Santo. E qui possiamo fare il bagno anche se l’acqua è un pò più fredda del lago di Lamar.

Qui la spiaggia è più ampia ed in estate è presente anche il bagnino.

Proseguiamo e appena superata la pizzeria ai Tre Faggi troviamo l’inizio di vari percorsi da poter fare. Noi prendiamo la strada a livello lago seguendo l’indicazione Loc. Vallene.

 E passeggiando, costeggiando il lago, la macchina fotografica si surriscalda….

Troviamo anche altre alternative alla passeggiata e al bagno nel lagol’arrampicata. Infatti in questo angolo di lago, vicino ad un particolare crocifisso di legno, ci sono pareti attrezzate, proprio per l’arrampicata.

Proseguiamo e poco dopo inizia una ripida salita.

Ma arrivati in cima, veniamo ripagati della fatica fatta: uno splendido bosco di abeti, larici e faggi. Prendiamo subito la strada a destra seguendo sempre l’indicazione Loc. Vallene e ci gustiamo la silenziosità del posto.

Dopo una decina di minuti, facciamo attenzione perchè il sentiero che dobbiamo seguire, devìa a destra e non è molto visibile nè molto praticato. Infatti per un tratto ci addentriamo in un folto sottobosco di felci.

Poi il sentiero si riapre e già intravediamo i laghi sotto di noi.

Panorami stupendi!

 … e siamo già di ritorno al parcheggio…. passeggiata sicuramente da rifare!

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