Tra i vigneti del Nosiola

INFORMAZIONI BASE

Durata: 2 ore (8 km e 300 mt.)
Difficoltà: facile, adatto per famiglie con bambini.
Dislivello: 105 m.
Attrezzatura: consigliati scarponcini da trekking.
Stagione ideale: tutto l’anno, attenzione con pioggia e sconsigliato con neve.
Parcheggi liberi sul retro della pizzeria “il Giardino delle spezie” in loc. Due Laghi vicino a Padergnone .

ITINERARIO

Loc. Due Laghi, Ponte Oliveti, Sarche, Due Laghi

Il periodo ottimale per percorrere questo itinerario è sicuramente la tarda estate per gustare appieno la vista di tutti i vigneti di Nosiola con l’uva pronta per la raccolta. Il vitigno Nosiola è coltivato in Trentino, ma sopratutto nella Valle dei Laghi e nella zona di Toblino, di cui si ritiene sia autoctono. Dalle uve di questo vitigno si ottiene anche il più famoso vino dolce della regione, il Vino Santo, ottenuto mediante l’appassimento naturale di queste uve su graticci e dotato di una gradazione alcolica minima del 16%.

Oggi propongo le immagini dei panorami in versione invernale. Partiamo dalla località Due Laghi e percorriamo per un tratto il percorso della Roggia di Calavino. Un sentiero avventuroso e con bellezze naturali magnifiche.Roggia di Calavino

Roggia di CalavinoDopo circa 15 minuti, evitiamo l’ultimo tratto della Roggia e prendiamo la strada forestale che parte alla nostra destra. Saliamo per la strada per una decina di minuti. Facciamo poi attenzione a non perdere l’incrocio (presente un’ indicazione nascosta), in cui dobbiamo girare a destra proseguendo tra i vigneti che in autunno hanno colori splendidi. Arriviamo alla strada asfaltata interpoderale, che percorriamo per un chilometro verso la nostra sinistra. Il panorama è ampio.

Ci fermiamo e osserviamo il monte Gazza con la cima Paganella,  Tra i vigneti del nosiolail Monte Casale,Tra i vigneti del nosiolae il Monte Garzole con la Val Paone che porta al paese di Ranzo.Tra i vigneti del nosiola

Lungo la strada incontriamo vecchi e caratteristici edifici rurali.Tra i vigneti del nosiola

Tra i vigneti del nosiolaPochi metri prima dell’incrocio con la strada provinciale, troviamo una sterrata che scende tra tra gli olivi e con la vista su Sarche e la piana circostante.Sarche

Arriviamo proprio all’inizio del canale Rimone che collega il Lago di Toblino con il Lago di Cavedine.canale Rimone

Tra i vigneti del nosiola

Arrivati sulla strada provinciale, attraversiamo il ponte sul canale e ci troviamo nella piccola frazione di Ponte Oliveti. Proseguiamo quindi verso l’abitato di Sarche per un centinaio di metri. Infatti poi, per evitare il centro paese abbastanza trafficato, percorriamo verso destra la sterrata tra la distesa di vigneti in direzione Maso Toresella. Giriamo poi a sinistra ritrovando la provinciale ma percorrendo la pedonale che costeggia il Lago di Toblino. Passiamo vicini al Maso Toresella, villa ottocentesca che ospita matrimoni e feste all’aperto.Maso Toresella

Proseguiamo costeggiando il lago con al centro Castel Toblino. Un posto magico!Castel Toblino

Arrivati in località Due Laghi, prima di riprendere la macchina, ci rifocilliamo con una cioccolata calda nel vicino bar.

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1- Accorciare il percorso evitando il tratto della Roggia di Calavino per renderlo così adatto anche a passeggini da trekking: si parte sempre dalla località Due Laghi dietro alla pizzeria e si prosegue sempre sulla strada asfaltata e non verso la Roggia.

2- Proseguire e percorrere il giro del Lago di Santa Massenza.

3- Il canale Rimone porta al Lago di Cavedine. Qui il link per il giro al lago.

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