Da Ranzo alla Malga Bael

INFORMAZIONI BASE

Durata: 1 ora e 30 minuti.
Difficoltà: medio, adatto a famiglie con bambini.
Dislivello: 295 m.
Attrezzatura: consigliati scarponi e bastoncini da trekking.
Stagione ideale: tutto l’anno.
Non adatto a passeggini.
Parcheggi liberi sopra l’abitato di Ranzo (comune di Vallelaghi).

ITINERARIO                                                                                                              

Ranzo – Malga Bael – Ranzo

Questo sentiero, lo percorro spesso in autunno. Ma anche in estate è da provare, soprattutto ora che la Malga è aperta! Per questo le fotografie sono di varie stagioni…

Superiamo di 200 metri il paese di Ranzo, e troviamo l’inizio di un sentiero che parte subito in salita ma che ci fa gustare la bellezza del bosco.img_20161120_102430 img_20161120_103248

E’ un sentiero con un selciato antico. Veniva percorso con particolari slitte cariche di legna e fieno. L’erba e la legna venivano tagliate sul monte Gazza, poi portate a valle con le slitte. Se osserviamo bene i sassi dove appoggiamo i nostri piedi, possiamo vedere ancora i solchi lasciati dai mille passaggi.

Anche le radici di abeti e faggi ci aiutano nel percorso preparandoci degli scalini naturali!img_20161120_104911

Arrivati alla strada forestale, proseguiamo su di essa seguendo la segnaletica predisposta.img_20161120_110135

Camminiamo ancora 5 minuti e troviamo un terrazzo panoramico naturale splendido: la val di Cavedine, il lago di Toblino e la strada per Ranzo scavata nella roccia alla nostra sinistra. Sulla destra vediamo il paese di Ranzo dall’alto, il Dain piccolo e il monte Casale.img_20161120_110913 img_20161120_110919

Proseguendo troviamo una serie di indicazioni per varie possibilità di percorsi. Infatti per il ritorno possiamo anche prendere il sentiero 627 (sentiero delle Cruze), andare a Margone e di li proseguire per Ranzo (circa 1 ora e 45 minuti).segnaletica presso malga Bael

Nei pressi della malga troviamo un vecchio muro di confine.img_20161120_111502

Dall’estate 2020, alla Malga si può mangiare e ristorarsi! Informatevi prima per ogni info.

Ecco Malga Bael, in veste autunnale ,con i prati e i maestosi faggi che la circondano.img_20161120_111559

 

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Osserviamo l’ambiente: possiamo vedere i vecchi abbeveratoi e trovare all’interno i piccoli di salamandra o cercare gli escrementi di cervo nei prati sotto le foglie, segno di passaggio di questi animali.abbeveratoio alla malga Bael

"bagole" di cervo

 

Per il ritorno percorriamo la strada forestale carrabile.strada forestale Bael-Ranzo

Finito il bosco abbiamo un panorama splendido: il Brenta, la forra del Limarò, la vecchia strada scavata nella roccia che portava nelle Giudicarie.img_20161120_142231

la forra del Limarò

galleria roccia

mappa-ranzo-malga-bael

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1-  Il tratto di sentiero di ritorno Malga Bael-Ranzo fa parte della 5° tappa dell’itinerario “7 passi” che collega le 7 frazioni del ex comune di Vezzano. Il sentiero di Scal  ne è la 4° tappa. Con la cartina sotto riportata potete percorrere tutte le tappe.img_20170119_113606

2 Risposte a “Da Ranzo alla Malga Bael”

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