La Roggia di Calavino

INFORMAZIONI BASE

Durata: 50 minuti
Difficoltà: facile, adatto a famiglie con bambini
Dislivello: 114 m.
Attrezzatura: consigliate scarpe da trekking
Stagione ideale: tutto l’anno. Fare molta attenzione nei periodi piovosi per l’alta scivolosità del tratto di sentiero a fianco del torrente.
Non adatto a passeggini
Parcheggi liberi sul retro della pizzeria “Giardino delle spezie” in località Due Laghi a Padergnone (comune di Vallelaghi)

ITINERARIO

Padergnone – Roggia di Calavino – Padergnone

Questo è un bellissimo percorso che faccio spesso per la bellezza degli scorci che incontro: l’acqua vista in tante piccole sfaccettature!

Appena parcheggiata la macchina mi avvio verso la troticoltura, prendo il sentiero sulla sinistra e subito inizia l’avventura. Avventura perchè si percorre un tratto di sentiero addentrandosi in una gola chiamata “forra dei Canevai”. La gola è attraversata dalla Roggia di Calavino che scende a valle alternando cascate e profonde pozze molto suggestive in un ambiente umido e rigoglioso. Questa Roggia, essendo ricca d’acqua, in passato favorì, con la sua forza motrice, l’insediamento di molte attività artigianali quali: mulini, segherie e officine di cui alcuni vi sono ancora le tracce.img_20161022_135748

Ed ecco che arrivo alla sorgente pietrificante la cui acqua ricca di carbonato di calcio forma tufo o travertino. Tutto intorno, crescono muschi e sfagni. E’ d’obbligo fermarsi e godere di queste bellezze della natura!Roggia di Calavino

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Arrivata quasi alle prime case del paese di Calavino, posso seguire il sentiero di sinistra e visitare il percorso a monte della Roggia che attraversa il paese.img_20161022_141910

Proseguo sulla destra dove una carrabile interpoderale mi riporterà a Padergnone attraverso un sentiero tra i vigneti di Nosiola. Il Nosiola è un vitigno caratteristico della Valle dei Laghi e dal quale si ricava anche il Vino Santo. La strada interpoderale in sè non è particolarmente interessante, ma se stiamo attenti, possiamo scorgere sulla destra Castel Madruzzo e altri bei panorami. Facciamo attenzione a non perdere l’incrocio in cui dobbiamo girare a destra proseguendo tra i vigneti che in autunno hanno colori splendidi. Sbirciando tra i filari, possiamo intravedere sullo sfondo anche il Lago di Santa Massenza.img_20161022_143235

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Arrivo quindi alla stradina asfaltata che (andando verso destra) mi porterà al punto di partenza.

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1-  La località Due Laghi, o “alla Stretta” nel gergo della zona, è chiamata così perchè è una striscia di terreno che divide il Lago di Santa Massenza dal Lago di Toblino. E’ la zona turistica del paese di Padergnone. Infatti fin da quando si è costruito il primo ponte transitabile, è sorta la prima osteria seguita poi da altri alberghi presenti tutt’ora.

2- Possibilità di allungare il percorso proseguendo con la passeggiata Giro al Lago di Santa Massenza.

3 Risposte a “La Roggia di Calavino”

  1. Bellissima passeggiata, molto suggestivo il tratto nel bosco…peccato però per la scarsa manutenzione del sentiero lungo la forra.

    1. Si, sono d’accordo. Speriamo che il comune ci metta rimedio. Grazie comunque per aver preso spunto dal mio blog. Ti auguro altre belle passeggiate!

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