Questo blog parla di sentieri e passeggiate nella Valle dei Laghi e si scorrono una serie di foto di angoli incantevoli. Ma chi lo legge per la prima volta e non abita nella zona, si chiederà certamente dove si trovino questi panorami mozzafiato. Anche perchè in Italia esistono altri territori che hanno nomi simili proprio per la presenza di laghi nel proprio territorio. In Lombardia ad esempio c’è la “Regione dei Laghi” per la presenza di laghi maggiori e numerosi bacini minori. Noi invece parliamo di una valle del Trentino che vanta la presenza di ben 7 stupendi laghi.
La Valle dei Laghi è un territorio centrale e di passaggio, compreso tra Trento e Riva del Garda. Forse non è molto conosciuto anche perchè i turisti hanno come attrattiva la città o il lago di Garda. La città di Trento con i suoi musei, il suo centro storico, il Muse, ecc. è senza dubbio una meta interessante. Certamente anche il lago di Garda ha il suo fascino. Ma se noi proviamo a fermarci in questa zona di collegamento, scopriamo risorse e bellezze invidiabili! I laghi caratterizzano questa zona. Ognuno con la sua particolarità. Partendo da nord troviamo il lago di Lamar e il lago Santo. (qui il link di una passeggiata Giro dei Laghi di Lamar).
Poi il lago di Terlago (qui il link della passeggiata sul lago Giro del lago di Terlago).
Più a sud c’è il lago di Santa Massenza (qui il link del Giro del lago di Santa Massenza).
Poi, verso il Monte Bondone, il lago di Lagolo (qui il link del Giro del lago di Lagolo)
e il lago di Cavedine (qui il link del Giro del Lago di Cavedine)
Infine il Lago di Toblino che è il più famoso. Si è formato in seguito allo sbarramento della valle ad opera del conoide del fiume Sarca, un deposito dei materiali che il fiume stesso ha trasportato verso valle nel corso del tempo.
L’economia è principalmente legata all’agricoltura, che caratterizza il paesaggio, con prodotti tradizionali quali la vite, le patate, le mele, il mais. Di particolare interesse è la produzione di Vino Santo Trentino nella zona del lago di Toblino.
Interessante è da segnalare la particolare caratteristica della presenza dell’Ora del Garda. E’ un vento tipico del lago di Garda che soffia nel pomeriggio verso nord. Tale fenomeno è presente soprattutto durante il periodo primaverile, quando l’escursione termica tra l’aria e l’acqua è consistente. Questa brezza favorisce l’asciugatura dei grappoli di uva Nosiola, in precedenza messi su graticole, poi utilizzati per fare il Vino Santo.
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1- Vedere ed ammirare la Valle dei Laghi da un punto panoramico. Da Margone.
2- Passeggiare intorno ai 7 laghi presenti nella zona. Ad esempio: Giro del lago di Santa Massenza, Giro dei Laghi di Lamar, Giro del lago di Terlago, Giro del Lago di Cavedine, Giro del lago di Lagolo.
La descrizione, breve, mi sembra ben centrata sulle caratteristiche della zona abbinata con le fotografie esemplificative che dovrebbero incuriosire chi cerca una zona che definirei molto particolare del versante sud delle Alpi. La caratteristica forse più significativa è che la zona è agibile per attività all’ aria libera anche nei mesi invernali grazie al clima temperato dal Grande Lago.
Grazie Alberto per il suo contributo.