Dal Lago di Cei a Malga Cimana

INFORMAZIONI BASE

Durata: 2 ore e 45 minuti
Difficoltà: facile, adatto a famiglie e bambini
Dislivello: 270 m
Attrezzatura: consigliate scarpe da trekking
Stagione ideale: primavera, estate e autunno
Non adatto a passeggini o carrozzine
Parcheggi liberi nei pressi del Lago di Cei.

ITINERARIO

Giro del Lago di Cei – Malga Cimana – Lago di Cei

Oggi ci spostiamo dalla nostra Valle dei Laghi per andare a scoprire altre bellezze nel Trentino. A soli 20 minuti dalla città di Trento, arriviamo al Lago di Cei. Parcheggiamo la macchina alla fine del lago da dove parte la strada per Malga Cimana. Prima di incamminarci verso la Malga, riscaldiamo i muscoli e facciamo il giro al Lago di Cei che non avevamo mai visto.

In questo periodo non è frequentato perciò lo si scopre nella sua naturalità anche se con la presenza di tante casette turistiche.

E’ un piccolo lago e in una ventina di minuti siamo nuovamente al punto di partenza. Ci sono vari percorsi proposti, noi seguiamo quello principale che per 10 minuti è su strada asfaltata, poi entra nel bosco ed è segnato solamente con: Malga Cimana. Non segna il tempo di percorrenza, ma con un passo normale in 1 ora e 15 minuti si arriva alla Malga.

Ci sono tratti in salita, ma non difficile.

Il bosco è una meraviglia! Il silenzio è magnifico. Si sente solo il canto di qualche uccellino.

Notiamo delle anomalie per questa stagione di fine primavera: il sentiero è coperto di uno strato di foglie verdi…

…. e le nuove foglie dei faggi sono già secche…

Una persona del posto ci spiega che le foglie sono cadute per la forte grandinata del giorno prima, mentre le foglie prematuramente secche, sono dovute al brusco calo delle temperature di qualche giorno prima.

Ed ecco che arriviamo a Malga Cimana.

Dato che è l’ora del pranzo, approfittiamo dell’apertura della Malga e assaggiamo gli squisiti piatti proposti.

Dopo il pranzo saliamo per altri 5 minuti verso il punto panoramico da dove si vede Rovereto e Villa Lagarina.

Ritorniamo poi dallo stesso percorso e ci gustiamo la bellezza delle peonie selvatiche che punteggiano di rosa tutti i prati, 

e della maestosità dei faggi che fanno un bosco meraviglioso!

Ed ecco il percorso fatto.

Se volete assicurarvi dell’apertura della Malga, ecco qui il link del sito dedicato.

 

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